L'ambasciatrice di Gondor
Accampati sulle Colline delle Lande Anukhor e Barbabuff, accompagnati dal fido Aigor e da Billy e Brill, due equivoci ragazzotti di Brea, ricevono la visita di due viaggiatori che si presentano nottetempo al fuoco del bivacco. Sono Ioreth, ambasciatrice di Gondor, in missione diplomatica verso i Rifugi Oscuri, e la sua guida Enialis, Elfo del Mithlond,
vecchio amico di Barbabuff.
Felegorn, rimasto folgorato dalla vista di Ioreth, la cui somiglianza con la Regina Isilmè è addirittura inquietante, rivela agli stupiti compagni che è vicino l’accesso ad un luogo antico e misterioso, un sepolcro in cui già ha rinvenuto un’antico manufatto: una spada numenoreana decorata con l’effigie di un orso e di un lupo.
Barbabuff, eccitato, riconosce in esse le insegne di una Casata dell’Arthedain, quella di Rammas Formen, di cui da tempo sta studiando la storia.
Il gruppo decide di avventurarsi nel sepolcro e comincia così, per loro, una lunga discesa nelle tenebre.
Da una grotta aperta sul fianco delle colline, dove queste si perdono tra le paludi, la compagnia si inoltra in un lungo cunicolo tortuoso che li conduce ad una stanza sotterranea, occupata da un pentacolo tracciato sul pavimento di pietra e da un rozzo altare, sul cui piano Barbabuff ritrova antichi rotoli di sapienza.
Dalla stanza un passaggio, aperto mediante un meccanismo che muove una lastra di pietra, conduce ad un vasto locale occupato da una balconata che circonda un pozzo centrale. La pietra che chiude il passaggio segreto, decorata con l'effige di Ar Pharazon, si rivela essere solo una porzione di un lungo bassorilievo che corre tutt'attorno alla balconata e che mostra scene della caduta di Numenor.
Il luogo appare pervaso da un antica malvagità che pare trasudare dalle pietre, e dalla stessa oscurità. Enialis, che pure avverte una presenza maligna, ancora non si avvede che questa non li attende nel sepolcro .. ma che è invece scesa con loro ..
In stanze adiacenti i compagni trovano altri bassorilievi, altre statue .. una in particolare, che raffigura Isilmè la Bianca, di Cameth Brin, lascia loro addosso un senso di vaga inquietudine .. la rassomiglianza con Ioreth appare ora evidente a tutti ..
Decidono di abbandonare il luogo .. ma il passaggio all'improvviso si è richiuso e non v'è modo, ancora, di sbloccare il meccanismo. La compagnia è intrappolata nel sepolcro ..
Contatto : Cantastorie Haisonder
Tipo : Avventura aperta a tutti
Locazione : Colline delle Lande.
Riferimento : Per maggior informazioni per giorno e orario contattare Cantastorie Haisonder.