Ecco un piccolo aiuto per orientarsi meglio nella regione della Contea. Il link, che è di seguito riportato, vi condurrà ad una dettagliatissima mappa che sarà utile per muoversi più velocemente e senza “sgradite sorprese”. Avrete modo di sapere se vi trovate nel posto giusto confrontando anche l'immagine della locazione in cui siete. Buon viaggio!!!

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Simbolo	Definizione	Simbolo	Definizione
	Punto d'Ingresso		Locazioni collegate tra loro in direzione Est/Ovest
	Punto d'arrivo Carretto		Si prende il largo: mare, fiume, lago. A volte oc- core avere con sé una barca.
	Immagine con cornice verde, indica collegamento a Mappa Precedente/Successiva.		Ingresso  a Caverna, Grotta, Miniera.
	Freccia Verde, con senso rivolto in uno dei quattro punti cardinali, indica per Mappa Successiva.		Concede l'accesso a locazioni chiuse: botteghe, locande, cantine, fortezze, torri, etc.etc
	Freccia Rossa, con senso rivolto in uno dei quattro punti cardinali, indica senso unico.		L'accesso è consentito solo ai possessori di un oggetto, di una carica/ruolo/gilda o di una razza.
	Immagine con cornice blu, indica locazione stessa Mappa.		Presenza di un Labirinto o di una Chiave di Porta da scoprire.
	Locazioni collegate tra loro in direzione Nord/Sud

La Contea, detta anche Shire, è una regione fertile dell'Eriador ad una quarantina di chilometri da Brea dove il popolo degli Hobbit stabilì il suo "potentato" territoriale e la sua patria. Da est ad ovest il territorio della Contea si estende per  circa 200 chilometri dal fiume Brandivino ai Luoghi Lontani, e per circa 250 chilometri da nord a sud, dalle Brughiere settentrionali alle Paludi meridionali. Quando gli Hobbit giunsero in questa regione, la trovarono  in un pietoso stato di abbandono, era però un territorio fertile oltre che ad essere bello, ed essi instaurarono un vasto sistema agricolo estensivo, basato in larga parte sulla varietà, al fine di sfruttare al meglio la generosità del territorio e in qualche caso anche del latifondo. In questa magnifica terra, il popolo Periannath ha stabilito una monarchia molto flessibile dove la sovranità è attribuita ad un "Conte" (ubicato univocamente a Tucboro), intermediata da un unico Sindaco (anch'esso, allocato in maniera univoca a Pietraforata sui Bianchi Poggi) e distribuito in quattro sub-distretti detti "Decumani" (uno per ogni punto cardinale), il cui referente è un rappresentante elettivo. Sebbene la monarchia della Contea, sia molto flessibile, pacifica e liberale, e la sua politica per nulla incline allo sfruttamento ed all'azione bellica, questa terra divenne ben presto ricca ed autosufficiente, grazie a dei semplici ma, molto efficaci, punti fermi della società degli Hobbit come: la  totale assenza di politiche di sfruttamento perennemente presenti nei Regni Umani (si noti infatti come nella Contea sia quasi inesistente la caccia, la pesca, il disboscamento e l'agricoltura intensiva); l'assenza di una valuta monetaria come la moneta d'oro (è infatti largamente diffuso il baratto od il commercio a peso d'oro in caratteristica di scambio normale); l'astensionismo rivolto a relazioni con altri regni e l'invalicabilità dei suoi confini (nonostante infatti la Contea sia pacifica ha sempre ridotto al minimo le relazioni con i Regni Umani e Elfici, attenendosi ad una rigorosa neutralità politica, unita ad una storicama riluttanza ald accogliere individui non Hobbit nei propri confini, salvo rari casi). Queste ed altre caratteristiche della società Hobbit hanno reso la Contea un territorio ricco e in grande salute dal punto di vista sociale, con una totale assenza di povertà o degrado. Le principali risorse sono per lo più date dai cereali, frutta, legno e l'erbapipa. La zona è abbastanza densamente popolata, con villaggi ed alcune città, tuttavia, esistono anche zone aperte con boschi e paludi e dolci verdi colline.