Ecco un piccolo aiuto per orientarsi meglio nella regione di Isengard. Il link, che è di seguito riportato, vi condurrà ad una dettagliatissima mappa che sarà utile per muoversi più velocemente e senza “sgradite sorprese”. Avrete modo di sapere se vi trovate nel posto giusto confrontando anche l'immagine della locazione in cui siete. Buon viaggio!!!

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Simbolo	Definizione	Simbolo	Definizione
	Punto d'Ingresso		Locazioni collegate tra loro in direzione Est/Ovest
	Punto d'arrivo Carretto		Si prende il largo: mare, fiume, lago. A volte oc- core avere con sé una barca.
	Immagine con cornice verde, indica collegamento a Mappa Precedente/Successiva.		Ingresso  a Caverna, Grotta, Miniera.
	Freccia Verde, con senso rivolto in uno dei quattro punti cardinali, indica per Mappa Successiva.		Concede l'accesso a locazioni chiuse: botteghe, locande, cantine, fortezze, torri, etc.etc
	Freccia Rossa, con senso rivolto in uno dei quattro punti cardinali, indica senso unico.		L'accesso è consentito solo ai possessori di un oggetto, di una carica/ruolo/gilda o di una razza.
	Immagine con cornice blu, indica locazione stessa Mappa.		Presenza di un Labirinto o di una Chiave di Porta da scoprire.
	Locazioni collegate tra loro in direzione Nord/Sud

Isengard era una fortezza di Gondor conosciuta anche con il nome di Angrenost (Torre di Ferro in Sindarin), comprende, anche, la Valle di Nan Curunir situata all'estremità meridionale  delle Montagne Nebbiose. Il fiume Isen passa vicino al complesso fortificato, sgorgando dal monte Methedras  e ne costituisce il suo confine naturale a settentrione. Uno spesso muro di cinta, di forma circolare, il cosiddetto Cerchio di Isengard parte dalle sue rive a protezione dell'ampia e rigogliosa pianura e, al suo centro, della Torre di Orthanc. Il Muro si interrompe solo in due punti, uno rivolto a sud, dove si apre il Cancello di Isengard ed uno a nord-est, dove una saracinesca permette al fiume Angren di scorrere. Uno dei sette palantíri, che Elendil e i suoi figli portarono con loro nella Terra di Mezzo, dopo la caduta di Númenor, fu conservato proprio nel pinnacolo di questa a torre. La fortezza diviene, nell'anno 2759 della Terza Era, dimora di Saruman il Bianco, uno degli Istari.